Madunina 2011, in toga contro il diluvio!

I B.u.b.b.a. in edizione Madunina, dall'alto e da sinistra: Poz, Canna, Eli, Mitch, Nico, Dani, Chube, FedeZ, Fede, Gloria, Zane, Cusso e L'irene

Prima partecipazione Bubbica al Madunina, torneo outdoor organizzato dagli amici dell'Ultimate Milano all'interno del gigantesco centro sportivo di Cernusco sul Naviglio.

Vista la breve distanza che ci separa dalla location del torneo, decidiamo per una volta di saltare welcome party e sbronza del venerdì sera e di presentarci direttamente il sabato mattina in campo per la prima partita contro i Sesquidistus di Strasburgo...

In campo ci accoglie il Canna, fulgido handler dei 45 giri che ha deciso di sacrificarsi per darci una mano in questo torneo. Già dal primo possesso si intuisce che alcuni di noi hanno deciso, in preda ad una struggente nostalgia, di non poter vivere senza sbronza del venerdì. La levataccia per la partenza e l'incredibile afa che Milano ci regala sabato mattina di sicuro non mitigano gli effetti della nottata selvaggia: più che una squadra siamo una catena di montaggio di puttanate, prese sbagliate e dump nel nulla cosmico. Per fortuna anche dall'altro lato non si sono svegliati così bene, e ritrovandoci un pochino nel finale riusciamo a fare nostra la partita d'esordio per 7 mete a 3.

Secondo impegno contro la Frasba dal Lac. L'amore che da tempo trionfa fra le due squadre è tale che, nonostante cerchino di tenerci in partita non giocando al meglio, noi decidiamo di regalare loro la vittoria giocando benino ma cestinando dischi semplicissimi e sbagliando 4 prese già fatte in meta avversaria. Perdiamo 9-7 ma sono stati 40 minuti utili ad integrare il Canna nel nostro gioco d'attacco e per ritrovarci un po' come squadra.

I risultati infatti non si fanno attendere: contro i Beefree giochiamo solidi e, a parte una meta di puro blackout durata 10 minuti e 1092871 turnover, riusciamo a vincere 7-4 sbagliando meno e giocando con più intelligenza che nelle partite precedenti. La partita successiva contro gli Yappa (selezione dei padroni di casa milanesi) partiamo sotto ma teniamo duro e, dopo aver messo a segno un recupero fatto di difesa aggressiva ed attacco sicuro, chiudiamo la partita in un crescendo sia atletico che tattico che tocca il suo apice grazie al prode Zane che firma il primo Callahan della storia dei Bubba! Finisce 11-5 ed è un bel modo di chiudere la prima giornata!

Da questo momento in poi le foto che vedete nell'articolo non rappresentano più la realtà. La giornata afosa e soleggiata ci da giusto il tempo di docciarci per poi prendersi la soddisfazione di lavarci ancora sotto una pioggia torrenziale, che per fortuna si prende una pausa per il party. 

Qualcuno ha detto party?!

Da bravi Bubba ci presentiamo in ritardo duro, ma compensiamo con un ingresso in scena epico. Il bianco delle toghe (allestite con maestria dalle manine sante della nostra Ely) scintilla in mezzo al normale white del total white party, le nostre corone di alloro parlano da sole. La folla prima ammutolisce e poi esplode nel liberatorio urlo-citazione-di-Animal-House: "TOGA! TOGA! TOGA!!" 

Potrei fermarmi qui nella descrizione del party, anche perchè qualcuno sta già sudando freddo al pensiero che io continui, ma aggiungerò solo che era anche l'occasione per festeggiare il compleanno di Chube e che fra birre alla goccia e carciofini sott'olio alle 21:30 circa siamo già nella fase di delirio.

La pioggia che ci ha risparmiato per la notata ci da anche il tempo di svegliarci con calma (chi c'era e mi conosce un po' sa come sto sorridendo mentre scrivo queste parole...), smontare le tende e salutare Gloria ed Irene in partenza, ma appena iniziamo a scaldarci per la prima sfida domenicale si riaprono i rubinetti e la partita contro la Pickup è tutta sotto l'acqua. Giochiamo male soprattutto in attacco ma riusciamo a vincere 6-3. 

Conquistato il pool alto ci attende il quarto di finale contro i Voladora, terzi classificati dell'altro girone. Spostando un po' più in là i confini stabiliti dalle leggi della fisica la pioggia aumenta ancora. Trattasi di diluvio vero che si incanala nelle lacune della nostra inesperienza e condiziona velocità e precisione del nostro attacco. I nostri avversare invece vantano un tasso d'esperienza molto alto, e non si fanno scrupolo di sfruttare i nostri numerosi errori. Rimaniamo comunque punto a punto e siamo sconfitti 7-6 solo al cap.

Cancellata la delusione andiamo, sempre sotto l'acqua, a giocarci la seminale loser contro i Beefree. I torinesi vengono da 2 giorni senza cambi per i loro 5 uomini, ma accettano sportivissimamente di farci giocare con una donna in campo, visto che ci è rimasta solo l'eroica Ely. Ovviamente l'assenza di cambi ed il missmatch uomo-donna condizionano pesantemente la partita che vinciamo 9-4.

Sarebbe il momento della finale 5°-6° contro Milano, ma ecco la triste notizia: l'organizzazione del torneo ci comunica che non si giocherà nessuna finalina per evitare che i campi si rovinino oltremodo.

La tristezza dura fino alla premiazione in cui il nome dei Bubba, riecheggia fra gli applausi 2 volte. Siamo "quintisesti" in classifica ma anche King of the Party!! Trangugiato lo shottino di Pampero in premio si stempera anche la delusione per la mancata finalina.

Il che apre il dibattito ad una considerazione: davvero basta un bicchiere di rum per blandirci?!

Qualcuno ritiene che sia alquanto probabile, altri sono più che sicuri che sia così...magari lo scopriremo fra qualche giorno al Bologna is Back. Voi che ne pensate?

Classifica:

1°. Mucche al Pascolo

2°. Snoopy

3°-4°. Voladora - Jockers 

5°-6°. B.u.b.b.a. - Yappa 

7°-8°. Beefree - Frasba dal Lac

9°-10°-11°-12°. Dragonfly, Pickup, Sesquidistus, Collegues

S.o.t.g.: Beefree