martedì 5 luglio 2011

Finali Nazionali 2011, ecco le pagelle!

I Bubba schierati sulla linea di meta
la lunga attesa è stata finalmente ripagata...eccoti, o internet, le mirabolanti pagelle dellllllLLLLLL'Irene (feat. Poz)



ARTHURthe king (without a crown)
Il Chube si gioca forse per la prima volta un torneo tutto da cane. Ed infatti si qualifica come bubba-bomber della squadra. Ci si aspetta sempre una certezza dalle solide gambe del nostro king e quindi qualche mancanza in più del solito si fa subito notare. Spreca qualche lancio e qualche presa sicura colpevole il caldo parmense che annebbia la vista e la lettura controsole senza occhiali non è il suo forte. Spinge ed allunga il gioco ma la dura preparazione “a percorsi vita” non è ancora ultimata e quindi si deve prendere intervalli per dissetare e riossigenare corpo e…cervello. Voto 7.5


CUSSOthe “Angelino” avenger
Eccolo…è nostro! Grande prova corale del buon cussolotto che castiga il nemico concedendogli poco e facendosi trovare agguerrito e vitale su ogni disco. Facendosi forza di una certa esperienza (l’anno scorso fu battezzato proprio su codesti campi nazionali!) si smarca e attacca la meta sempre con convinzione, ma soprattutto fornisce numerosi assist e riaperture di gioco, dando un appoggio e un contributo al flusso ed alla solidità del gioco non indifferenti. Si mostra persino più sicuro sui lanci anche se alcune volte non trattiene la bubata…ma gli si perdona tutto avendo resistito valorosamente fino all’ultima metà nonostante i crampi e gli acciacchi da ultimo anno da ventenne! Voto 8++


DANNY -- the Whatwhatinthebutt
Il buon dani fa scendere in campo come al solito tanta voglia di fare. Forse a questo giro spreca di più e fa mancare quella grinta che servirebbe per non far vagare nelle praterie il suo uomo. Qualche disco sprecato, più per reminescienze ed abitudini sbagliate che ancora fatica a correggere che per errori di fretta o valutazione. Voto 6/7


FEDEILEALEthe rising “MID” star                     
Nonostante arrivi dritto dagli anni ‘90, ecco il brand new acquisto della squadra al suo primo vero torneo da titolare. Subito schierato da portatore ha dimostrato di meritare la fiducia. Fin dalla prima partita mostra un giusto lato aggressivo e propositivo, pagando l’agitazione con qualche errore di valutazione di lancio (la Pedo pressione a bordo campo era assillante) soprattutto nella fase di rodaggio iniziale; ma sa reagire sempre in maniera lucida agli errori e la maggior parte delle volte con dei buoni intercetti e recuperi in difesa. Sfrutta appieno anche la sua leggerezza e scatta più volte al momento giusto, facendosi trovare pronto a finalizzare numerose mete. Mostra una buona lucidità e passa solidità a tutti i bubbas schierati sulla linea. Voto 7/8


FEDEZThe rocket
Insomma… al bubino piace proprio il lancio, in tutte le sue forme.
Portatore sicuro col valore aggiunto della riacquistata sicurezza nel tredita e grande intesa col popputo coach poz gli consentono di allungare il gioco quando serve ma di saper farlo girare quando serve ancor di più.  Gioca con intelligenza tutte le partite, studiando il gioco ma anche e soprattutto il singolo avversario sorprendendolo più volte nell’intercetto di passaggi e nelle letture di dischi lunghi, senza mai farsi spaventare dall’impatto con il terreno degli “ottimi campi, regolari e ben delineati”(cit.). Lascia poco spazio in difesa e riesce a conquistarsene parecchio in attacco, anche se la fretta e la foga del gioco a volte gli fanno sprecare qualche disco. Voto 9


GABRIPONTE – the joker
In quest’occasione vince a pieno titolo il premio versatilità.  Zitto zitto quatto quatto (a parte le imprecazioni verso entità supreme) offre praticità. Sbaglia il suo solito ma in proporzione fa giustizia su molti più fronti. Nelle retrovie conferma una sicura gestione del disco ed una buona visione del gioco (anche se ancora deve capire la differenza tra gli allunghi del Chube e quelli di ScattoMatto) e quando sale in stack è sempre l’uomo che da il taglio giusto all’azione. Sfodera anche concretezza nell’area di meta, ruolo a lui non consono ma che veste con praticità. Tatticamente conferma una lettura del gioco soprattutto di squadra, attributo tra i suoi migliori, subito dopo la soave voce bianca con cui sabato sera dimostra di saper allietare le nostre orecchie e quelle di tutto l’accampamento…beyond Sonohra. Voto 8+


L’IRENE -- the real man
Per fortuna che è signorina! Per il grande appuntamento parmense la Castelnovi anziana si fa scendere i testicoli e si butta convinta in quel canneto imperiale che è il nostro primo torneo open. Ne esce alla grande con pochissime bubbate e soffrendo molto meno del previsto il mismatch che tanto preoccupava alcuni esponenti dei media e della critica internazionale. Sei mete contro gli uomini sono sicuramente un gran bel bottino ma sono solo una parte di una prestazione davvero positiva. Sarà forse che le mille strigliate prese in allenamento cominciano a fruttificare? Voto 8


PO(PPE)Zthe leading hen
Il vero popputo della squadra…sa confermarsi mamma chioccia dei Bubba. Imposta la squadra, gestisce il gioco ed i giocatori, interpreta le azioni ed i momenti lucidamente. In campo schiera doppia sicurezza, offrendo certezza nel gioco e solidità nella lettura delle singole mete. Col disco in mano sbaglia poco, è pulito, riuscendo sempre a dare gioco, velocità e continuità di flusso; gli errori sono tutti relegati agli spari in profondità, dove le variabili sono però maggiori e dove comunque l’imprecisione è piu concessa anche a fronte della possibilità di giocarsi una meta. Anche in difesa lascia poco spazio, vigilando attentamente e riuscendo a cogliere e sfruttare gli errori altrui.  Fa onore al suo ruolo di Portatore dei Bubba, anche se mostra l’esistenza di un limite alla pazienza… come del resto ogni mamma che si rispetti. In fondofondooofondo… he loves Bubba! Voto 8.5
SEXYMITCHthe inhaler
Il secsissimo de noaltri sfodera una prestazione tra le sue migliori, nonostante gli acciacchi che lo rabbuiavano in partenza. Offre alla squadra tutto il fiato che ha (che era forse in dosi inaspettate visti i divieti di fumo on the field) e soprattutto offre spesso alternative ed aiuti ai portatori quando lo stack fatica a ricaricarsi. Buon finalizzatore anche se va allenato sui tuffi in meta con triplo salto mortale, a volte concede un po’ più del dovuto al suo uomo in difesa ma rimane comunque presente e vigilantes. Voto 8

3 commenti:

  1. ...mah..e la prestazione dei sonohra?!

    RispondiElimina
  2. Cassssso "agguerrito e vitale su ogni disco"?!?!?! Stavate guardando la partita nel campo accanto in cui c'era un altro ciccione che correva un sacco?

    RispondiElimina